Sarà il remake della sfida del girone di secondo turno tra Lube Civitanova e Montichiari
ad assegnare lo scudetto under 15. Questo il risultato di maggior spessore delle partite
del tardo pomeriggio nella penultima sessione di gare ai tricolori under 15 maschili di
Campobasso. Domani alle 11 Lube Civitanova e Montichiari si ritroveranno al
PalaUnimol, alle 9.30 sugli altri tre campi (rispettivamente Ipia, De Capoa e Vazzieri) le
finali per il terzo, il quinto ed il settimo posto.
SEMIFINALI SCUDETTO
Lube Civitanova-Anderlini Modena 3-0 (25/22, 25/20, 25/12)
Intorno ai propri laterali Cremoni e Iurisci (quest’ultimo figlio d’arte), la Lube
Civitanova si guadagna la finalissima superando l’Anderlini Modena. Gli emiliani sono
sempre all’inseguimento nel primo set che cedono sul finale. Nel secondo partono anche
forte, ma vengono raggiunti e poi superati. Nel terzo è sinfonia marchigiana con il
tecnico emiliano Not che dà spazio ad un po’ tutti i propri effettivi.
Volley Montichiari-Matervolley Castellana 3-0 (25/21, 25/23, 25/15)
Sarà un remake della sfida di seconda fase quello che il Montichiari (all’epoca vincitore
al tie-break) si guadagna. Il sestetto rivelazione della competizione ha la meglio su di
una Castellana che lotta nei primi due parziali, ma nel terzo si lascia completamente
andare lasciando campo libero alla propria avversaria.
SEMIFINALI V POSTO
Diavoli Rosa-Invicta Volleyball 3-0 (25/21, 25/15, 25/20)

I Diavoli Rosa Monza Brugherio campioni in carica si guadagnano l’accesso alla
finalina per il quinto posto non lasciando scampo ai toscani dell’Invicta che provano a
dare loro filo da torcere durante primo e terzo set, dovendo fare i conti con un ampio
scarto, poi, nel secondo parziale.
Pallavolo Padova-Gonzaga Giovani 3-1 (25/21, 20/25, 25/18, 25/21)
Padova centra l’accesso alla finale per il quinto posto confermando le buone impressioni
di una settimana di grande sostanza per i veneti. A fare le spese delle qualità dei
patavini i lombardi del Gonzaga che pareggiano l’iniziale set di svantaggio, ma cedono
poi terzo e quarto set incrinandosi definitivamente.

L’UFFICIO STAMPA