IL BISCEGLIE RAGGIUNGE L’ ALSENO IN FINALE

STAR VOLLEY BISCEGLIE 2
ACROBATICA GROUP ALESSANDRIA VOLLEY 2
(25/22, 16/25, 25/18, 15/25, 16/14)
BISCEGLIE: Kostadinova 17, Murri 11, Mileno 7, Civardi 17, Tomasi 8, Haliti 6, Quarto (L); Curci, Miccoli, Di Paola, D’Ambrosio. Ne: Lapenna. All.: Dileo.
ALESSANDRIA: Mirabelli 18, Marku El. 17, Dametto 6, Soriani 18, Cattozzo 1, Gatti 15, Ferrari (L); Ponzano. Marku 1, Furegato. Ne: Giacomin, Fracchia e Cazzulo (L2). All.: Ruscigni.
ARBITRI: Santinelli (Macerata) e Tagliaferro (Vicenza).
NOTE: presente nel parterre il presidente della Federvolley Manfredi. Durata set: 28’, 24’, 26’, 29’ e 21’. Bisceglie: battute vincenti 3, battute sbagliate 10, muri 11. Alessandria: bv 4, bs 8, m 8.

Sarà il Bisceglie, attesa protagonista della vigilia, l’altra finalista del tabellone di B2 femminile di Coppa Italia
L’avvio della contesa è ampiamente favorevole al Bisceglie che prende anche cinque lunghezze di margine, ma Alessandria rientra. Le pugliesi, però, con le proprie laterali sono particolarmente concrete, tant’è che il tecnico piemontese Ruscigni prova a rifugiarsi ben presto in un doppio cambio, dettaglio tattico che finisce per svoltare il match delle piemontesi che rientrano sino al meno due del 15-13. La pipe out di Dametto fa respirare le pugliesi, che però non riescono a passare con continuità come avveniva in precedenza. Il muro delle alessandrine inizia ad irretire le pugliesi che si trovano con un solo punto di vantaggio ed hanno bisogno delle qualità di Civardi per uscire dalle secche offensive. Bisceglie emerge alla grande da uno scambio lungo e prende con un muro tre punti di margine sul 22-19, ma Soriani in fast riavvicina le piemontesi. Il muro di Mirabelli riporta sotto le piemontesi che impattano con l’ace di Soriani, costringendo il coach pugliese Dileo al time-out. Al rientro Kostadinova è una sentenza da posto quattro, poi un ace di Curci ed il muro di Kostadinova chiudono il parziale 25-22.
Il secondo set vede Alessandria partire meglio, ma Bisceglie non si disunisce (capolavoro di Mileno per Murri che vale il meno uno del 4-5). Kostadinova passa e poi su una doppia alla regista alessandrina arriva il sei pari. Alessandria dà un nuovo strappo con Tomasi che riporta sotto le sue in primo tempo. Le piemontesi volano sul +4 all’altezza del 10-15 con Bisceglie che ha notevoli difficoltà ad uscire dalla P1. Ci pensa Haliti a rimettere in corsa le pugliesi che subiscono la determinazione e la pulizia del gioco piemontese. La distribuzione ad alta efficacia di Cattozzo manda a nozze le piemontesi che centrano il secondo parziale a sedici.
Ormai in fiducia, le piemontesi approcciano bene anche il terzo set, ma Bisceglie riesce a rispondere colpo su colpo. E con Murri vola sul 4-2. Kostadinova sigla il 5-3. Poi Alessandria si trova a fare i conti con un conflitto di competenze e con il muro di Mileno che vale l’8-5. Alessandria non si scompone ed impatta ad otto, trovando anche l’ace del sorpasso con Mirabelli. Marku va a segno, ma Tomasi di primo tempo riduce il gap. Murri spegne la luce sull’attacco piemontese, poi è Kostadinova a siglare il sorpasso delle biscegliesi (13-12). Incoraggiata dai propri chiassosi supporter, la formazione pugliese vola sul +3 del 15-12 con tanto di nuovo cambio della diagonale e time-out sul fronte piemontese. Alessandria non si scompone e si riporta sotto sino al meno uno del 16-15. Murri, ancora una volta, tira fuori dalle secche le pugliesi, poi è Kostadinova a farle volare sul +3 (18-15). Alessandria ora patisce in ricostruzione col servizio di Haliti che si fa sentire ed il muro di Murri che manda in visibilio i supporter pugliesi, costringendo il coach delle alessandrine Ruscini a chiudere il doppio cambio. La murata patita da Murri costringe Dileo a chiamarci time-out. Il ritorno in campo è un 3-0 sublimato dal tocco di Mileno a rete per il 23-18. La regista vastese si fa sentire anche a muro ed è poi Civardi a chiudere i conti sul 25-18.
Il quarto set si apre con Alessandria in pressione e Bisceglie che prova a rispondere colpo su colpo. Alessandria fugge sul 6-11 con Civardi che, ancora una volta, si fa sentire per le pugliesi, ancora una volta sofferenti in P1. Alessandria va a segno per l’8-14. Haliti sigla il 9-14, poi Alessandria fugge sino al 24-15 con nove set point per portare il match al tie-break con l’intento che riesce al primo colpo ed è prologo al tie-break.
Bisceglie parte con un 2-0. Haliti mantiene il margine (3-1), talvolta anche con fortuna (ne sa qualcosa Barbara Murri). Alessandria risponde colpo su colpo, anche se comincia a perdere un po’ in lucidità, ma è capace comunque di non far fuggire le pugliesi. Civardi da posto quattro mantiene il gap e va a segno poi in pallonetto anche da posto due. Kostadinova a muro manda le due squadre al cambio di campo (8-5). Con due primi tempi ben orchestrato da Cattozzo con Mirabelli e Soriani, Alessandria si riporta sotto, andando poi ad impattare i conti con un ace di Marku. Kostadinova sigla il 10-9. In fast Soriani mette a segno il sorpasso alessandrino (10-11). Kostadinova impatta, poi ancora Soriani allunga, ma il muro di Civardi vale il 13 pari e poi è Civardi a dare il match point alle pugliesi. Tomasi con un’invasione lo vanifica. Civardi regala un altro match point (il secondo) alle biscegliesi che, con un attacco out delle piemontesi, festeggiano l’accesso alla finale.